La Lea a Casa Cavazzini
Immaginare l’infinito è cosa ardua per chiunque, ma pensare addirittura di rappresentarlo sulla tela è sicuramente la più affascinante delle sfide. Per questo la mostra “La forma dell’infinito”, presso Casa Cavazzini a Udine, ci è sembrata la meta più adatta per un’uscita didattica con gli alunni della classe 1^ della scuola primaria Lea D’Orlandi. Il mondo immaginativo dei bambini fatto di unicorni, case volanti e maestre che vanno a scuola in abito da sera è sicuramente quello che più si avvicina al linguaggio iconico degli artisti, adulti visionari come bambini e capaci di rappresentare un mondo totalmente privo di confini e, dunque, per definizione “infinito”.